Territorio oggetto del rilevamento
Il Principato del Liechtenstein nonché l'enclave di Büsingen appartengono al territorio doganale svizzero della statistica del commercio estero, mentre le valli di Samnaun e Sampuoir ne sono escluse.
Il Principato del Liechtenstein nonché l'enclave di Büsingen appartengono al territorio doganale svizzero della statistica del commercio estero, mentre le valli di Samnaun e Sampuoir ne sono escluse.
A livello internazionale si distingue tra il commercio speciale e quello generale. La statistica del commercio estero svizzero si basa sul concetto di commercio speciale. All'importazione, quest'ultimo comprende le merci che, in seguito all'imposizione, possono circolare liberamente secondo il diritto doganale, mentre, all'esportazione, ri riferisce alle merci che abbandonano il territorio doganale svizzero (per ulteriori informazioni vedi il sistema di rilevamento).
La statistica del commercio estero svizzero comprende l'importazione e l'esportazione di merci.
Importazione:
Esportazione:
Esclusioni:
La statistica del commercio estero si basa principalmente sui dati delle dichiarazioni doganali degli importatori e degli esportatori o dei loro rappresentanti. Tuttavia, i dati concernenti il passaggio di proprietà di imbarcazioni vengono forniti dall'Ufficio svizzero della navigazione marittima e dall'Ufficio del registro fondiario e delle misurazioni catastali («Grundbuch- und Vermessungsamt») del Cantone di Basilea Città.
Dati | Fonti dei dati |
---|---|
Cambiamento di proprietà delle imbarcazioni | - Ufficio svizzero della navigazione marittima - Ufficio del registro fondiario e della misurazione ("Grundbuch- und Vermessungsamt") del Cantone di Basilea-Città |
Energia elettrica | Aziende elettriche |
Tutti i dati supplementari | Uffici doganali svizzeri |
Nella fase di preparazione, i dati sono sottoposti a diversi esami di plausibilità.
L'elaborazione e la pubblicazione dei dati relativi alla statistica del commercio estero avvengono mensilmente. I dati dell'anno corrente possono essere rettificati e di conseguenza hanno carattere provvisorio fino alla chiusura annuale che avviene a metà maggio dell'anno successivo.
L'energia elettrica fa parte della statistica del commercio estero dal 2002. (cfr. comunicazione 2006 elettricità).
A partire dal 1° gennaio 2013, i flussi transfrontalieri di energia elettrica sono misurati secondo un nuovo metodo di calcolo. Esso consiste nel rilevare al netto le importazioni e le esportazioni dei singoli rivenditori di elettricità e non più i valori contrattuali (dati lordi).
Questa modifica comporta un calo annuale tra i 2 e i 4 miliardi di franchi in entrambe le direzioni di traffico, riconducibile in particolare agli scambi con la Germania. Sebbene in misura minore, anche i tre restanti partner commerciali della Svizzera in materia di energia elettrica, la Francia, l'Italia e l'Austria, sono toccati dal cambiamento.
Comunicazione dell'UFE riguardo al cambiamento di metodo (PDF, 142 kB, 06.05.2013)
Le aziende elettriche inviano i dati una volta al mese per via elettronica all'Amministrazione federale delle dogane (AFD). In questo modo le aziende non devono dichiarare ogni singolo flusso transfrontaliero.
I dati definitivi sono disponibili tre mesi dopo il mese di riferimento. Fino alla pubblicazione dei dati, i risultati delle esportazioni e delle importazioni si fondano su stime da parte dell'AFD (previsione a breve termine).
Dall’inizio del 2019, i singoli produttori nazionali nel settore farmaceutico (medicamenti) stanno gradualmente applicando un nuovo modello di vendita, il quale ha effetti visibili e duraturi anche sulle statistiche del commercio estero svizzero. Infatti, alcuni prodotti farmaceutici destinati alla distribuzione mondiale verranno spediti direttamente dal loro ultimo luogo di produzione all’estero, senza che questi debbano tornare prima in Svizzera. Attraverso questo cambio di modello, le esportazioni nel settore farmaceutico – rispetto alla base di confronto con il «vecchio modello di vendita» – sono stimate a 5 miliardi in meno a partire dal 2019. Anche sul fronte delle importazioni, il livello sarà inferiore a quello comparabile con il metodo precedente. Nonostante il cambio del modello, le importazioni ed esportazioni nel settore farmaceutico sono in crescita nel 2019.