Museo doganale svizzero a Cantine di Gandria, Lugano

Il museo delle dogane presenta i compiti dell'UDSC e spiega a cosa servono i confini, nel passato e oggi.

Pausa invernale

Cari amici del Museo delle dogane

La stagione 2024 si è conclusa e stiamo andando in pausa invernale. Torneremo nella primavera del 2025 con tante nuove idee e progetti stimolanti.

Vi aspettiamo a partire dal 20 aprile 2025 per darvi il benvenuto.
Il vostro team del Museo delle Dogane

Flyer Migration IOM (PDF, 783 kB, 09.04.2024)

RSI «Il Quotidiano 28.03.2024»

Organizzazione internazionale per le migrazioni OIM Svizzera

Apertura della stagione: domenica di Pasqua, 20 aprile 2025
Chiusura della stagione: domenica 19 ottobre 2025

Attualità

In primo piano: Migrazione – una mostra fotografica di Darrin Zammit Lupi

Per il trentesimo anniversario dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni OIM Svizzera, il Museo delle dogane di Cantine di Gandria presenta un’esposizione straordinaria sulla migrazione.

Im rechten Teil des Bildes steht mit weissen Buchstaben auf schwarzem Grund der Titel der , sowie einen Hinweis auf den Inhalt der Ausstellung. Es handelt sich dabei um das Thema «Schmuggel und Flüchtlinge zwischen Italien und der Schweiz im zweiten Weltkrieg». Im Linken Teil des Bildes sieht man zwei Männer, die hintereinander durch ein Dickicht gehen. Der Hintere trägt dabei einen Leinensack über der rechten Schulter

100 anni del trattato doganale Svizzera — Liechtenstein

Il Museo nazionale del Liechtenstein a Vaduz e il Museo delle dogane svizzero a Cantine di Gandria, celebrano il 100° anniversario con un’esposizione congiunta.

Ricostruzione del sommergibile tascabile del Ceresio

Nel novembre 1948 le guardie di finanza italiane scoprono nel Lago di Lugano davanti a Porto Ceresio (I) un sommergibile artigianale in legno rivestito di metallo. Lungo tre metri, con una portata di 450 kg, il “sommergibile tascabile del Ceresio” funzionava a pedali!

Un confine tra povertà e persecuzioni

Una mostra speciale sui contrabbandieri e profughi fra Italia e Svizzera durante il secondo conflitto mondiale.

Lebensgrosse Puppe trägt alte GWK-Uniform

Esposizione permanente: 1935 chilometri di confine racchiusi in un museo

Fino a metà del ventesimo secolo, al confine con l'Italia è fiorito il commercio illegale. A Cantine di Gandria, freddo, isolamento e pericoli legati alla professione caratterizzavano la vita delle guardie di confine e delle loro famiglie