Oltre al regime comune di transito esistono anche altre procedure di transito che vengono tuttavia applicate solo in casi specifici.
- Carnet ATA
Il libretto ATA è utilizzato soprattutto per l’importazione e l’esportazione temporanee. Esso permette tuttavia di sbrigare anche il transito. A tal fine è necessario richiedere alla camera di commercio competente (secondo la sede della ditta) apposite cedole per il transito supplementari. Esempi:
- un artigiano viaggia dalla Germania attraverso la Svizzera con i suoi attrezzi per effettuare dei lavori in Italia,
- un fabbricante di automobili dall’Italia partecipa al Salone dell’automobile a Ginevra: grazie al libretto ATA con cedole per il transito supplementari può trasportare il veicolo da esposizione dal confine all’ufficio doganale d’esposizione a Ginevra.
- il regime di transito TIR, che è una procedura interamente cartacea (più complessa e applicata solo nei Paesi non ancora allacciati al sistema del regime comune di transito).
- Nel traffico ferroviario si applica una procedura diversa: vedi le informazioni nel regolamento 16-01. Per la dichiarazione delle merci trasportate via ferrovia si ricorre al sistema RailControl.