Il regime del perfezionamento passivo soggiace all'obbligo dell'autorizzazione. Il diritto a un'autorizzazione sussiste a condizione che non vi si oppongano interessi pubblici preponderanti (p. es. protezione della popolazione contro epidemie).
Attenzione: la concessione di un'autorizzazione per il perfezionamento attivo non revoca altre disposizioni per l'esportazione e l'importazione (p. es. prescrizioni veterinarie o permessi di altri Uffici federali).