Dal 1° gennaio 2025 entrano in vigore importanti modifiche della legge federale sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) che possono essere rilevanti per le imprese. Un’importante novità concerne la rivendicazione di crediti di diritto pubblico.
Fino al 31 dicembre 2024 la riscossione di imposte e tributi avviene, sulla base dell’articolo 43 capoverso 1 LEF, in via di pignoramento. Dal 1° gennaio 2025 tale disposizione è abrogata e l’esecuzione promossa contro i debitori iscritti nel registro di commercio prosegue in via di fallimento.
L’Ufficio di alta vigilanza sulla esecuzione e sul fallimento ritiene che tale novità (Informazione n. 24) vale anche per i crediti di diritto pubblico negli ambiti di applicazione degli articoli 88 capoverso 1 della legge sulle dogane (RS 631.0) e dell’articolo 66 capoverso 1 della legge sull’alcol (RS 680), che non vengono modificati.
Pertanto, dal 1° gennaio 2025 anche l’UDSC richiede per i suoi crediti contro i debitori iscritti nel registro di commercio la continuazione dell’esecuzione in via di fallimento.
Chi non è in grado di pagare i crediti in sospeso entro il termine è invitato a scrivere per tempo un’e-mail a: info-finanzen@bazg.admin.ch. L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini fornisce supporto e, in casi giustificati, valuta la possibilità di un pagamento rateale al fine di risparmiare ai debitori costi notevoli o un onere considerevole.