Le cifre sono provvisorie.
Cifre mensili UDSC
2021 | 2022 | 2023 | 2024 | |
---|---|---|---|---|
Gennaio | 1263 | 2240 | 4609 | 3386 |
Febbraio | 1086 | 1928 | 2642 | 2253 |
Marzo | 1227 | 2074 | 2414 | 1745 |
Aprile | 1068 | 2066 | 2324 | 1577 |
Maggio | 1226 | 2580 | 2854 | 1812 |
Giugno | 1023 | 3473 | 2952 | 1825 |
Luglio | 1464 | 3575 | 3687 | 2362 |
Agosto | 1706 | 5837 | 5769 | 4156 |
Settembre | 1672 | 6677 | 7136 | 3755 |
Ottobre | 2090 | 7892 | 6763 | 3318 |
Novembre | 2417 | 7770 | 5014 | |
Dicembre | 2617 | 5965 | 4021 | |
UDSC | 18859 | 52077 | 50185 | 26189 |
2021 | 2022 | 2023 | 2024 | |
---|---|---|---|---|
Gennaio | 51 | 32 | 44 | 24 |
Febbraio | 36 | 27 | 15 | 20 |
Marzo | 28 | 34 | 29 | 18 |
Aprile | 42 | 30 | 30 | 27 |
Maggio | 42 | 34 | 32 | 26 |
Giugno | 36 | 33 | 51 | 26 |
Luglio | 37 | 34 | 34 | 27 |
Agosto | 61 | 57 | 37 | 38 |
Settembre | 34 | 54 | 38 | 24 |
Ottobre | 21 | 51 | 24 | 18 |
Novembre | 44 | 49 | 24 | |
Dicembre | 46 | 41 | 30 | |
UDSC | 478 | 476 | 388 | 248 |
2021 | 2022 | 2023 | 2024 | |
---|---|---|---|---|
Gennaio | 329 | 297 | 616 | 522 |
Febbraio | 283 | 197 | 461 | 386 |
Marzo | 312 | 304 | 493 | 407 |
Aprile | 285 | 229 | 494 | 386 |
Maggio | 336 | 379 | 522 | 407 |
Giugno | 252 | 469 | 521 | 396 |
Luglio | 266 | 322 | 547 | 314 |
Agosto | 270 | 781 | 735 | 512 |
Settembre | 358 | 735 | 785 | 509 |
Ottobre | 448 | 669 | 947 | 433 |
Novembre | 465 | 1017 | 837 | |
Dicembre | 353 | 860 | 656 | |
UDSC | 3957 | 6259 | 7614 | 4272 |
Note esplicative cifre relative alla migrazione irregolare
2024
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di ottobre 2024
Nel mese di ottobre, le cifre in tutte e tre le aree (soggiorni irregolari, sospette attività di passatore, consegne alle autorità estere) sono state inferiori rispetto al mese precedente e anche rispetto all’ottobre 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, dove sono diminuiti rispetto a settembre (ottobre: 2256 / settembre: 2733). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di ottobre è stata ancora una volta di nazionalità siriana.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di settembre 2024
Nel mese di settembre, le cifre in tutte e tre le aree (soggiorni irregolari, sospette attività di passatore, consegne alle autorità estere) sono state inferiori rispetto al mese precedente e anche rispetto al settembre 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, dove sono diminuiti rispetto ad agosto (settembre: 2733 / agosto: 3240). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di settembre è stata nuovamente di nazionalità siriana.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di agosto 2024
Nel mese di agosto, le cifre relative ai soggiorni irregolari sono state superiori a quelle del mese precedente, ma inferiori a quelle dell’agosto 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, dove sono aumentati rispetto a luglio (agosto: 3240 / luglio: 1463). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di agosto è stata nuovamente di nazionalità siriana.
Per quanto riguarda le sospette attività di passatore, le cifre sono superiori rispetto a quelle del mese precedente e corrispondono allo stesso periodo dell'anno precedente. I dati relativi alle consegne alle autorità estere sono superiori rispetto a quelli di luglio 2024 e inferiori a quelli di agosto 2023.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di luglio 2024
A luglio le cifre relative ai soggiorni irregolari erano leggermente superiori a quelle del mese precedente, ma inferiori a quelle di luglio 2023. I passaggi irregolari del confine hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, dove sono leggermente aumentati rispetto a giugno (luglio: 1463 / giugno: 975). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di luglio era nuovamente di nazionalità siriana.
Le cifre relative alle sospette attività di passatore sono praticamente identiche a quelle del mese precedente e a quelle dello stesso periodo dell’anno precedente, mentre quelle relative alle consegne alle autorità estere sono inferiori rispetto a giugno 2024 e a luglio 2023.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di giugno 2024
A giugno le cifre relative ai soggiorni irregolari si sono attestate su un livello simile a quello del mese precedente, ma inferiore a quello di giugno 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, dove sono leggermente aumentati rispetto a maggio (giugno: 975 / maggio: 935). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di giugno è di nazionalità siriana.
Anche le cifre relative alle sospette attività di passatore e alle consegne alle autorità estere sono all'incirca le stesse del mese precedente, ma sono inferiori rispetto a quelle di giugno 2023.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di maggio 2024
Le cifre relative ai soggiorni irregolari sono aumentate rispetto al mese precedente, ma sono diminuite rispetto a maggio 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, dove sono aumentati rispetto ad aprile (maggio: 935 / aprile: 720). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di maggio è di nazionalità turca.
Per quanto riguarda le sospette attività di passatore, le cifre si attestano ad un livello simile sia al mese precedente sia a maggio 2023. Le cifre relative alle consegne alle autorità estere sono leggermente superiori rispetto al mese precedente, ma inferiori rispetto a maggio 2023.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di aprile 2024
Le cifre relative ai soggiorni irregolari sono diminuite rispetto al mese precedente e a marzo 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale del Ticino, dove sono leggermente aumentati rispetto a marzo (aprile: 720 / marzo: 653). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di aprile è di nazionalità siriana.
Per quanto riguarda le sospette attività di passatore, le cifre sono più alte rispetto al mese precedente e si situano più o meno allo stesso livello dell'aprile 2023. Le cifre nel settore delle consegne alle autorità estere sono più basse rispetto al mese precedente e all'aprile 2023.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di marzo 2024
Le cifre relative ai soggiorni irregolari sono diminuite rispetto al mese precedente e al marzo 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, ma sono diminuiti anche in questo caso rispetto al mese di febbraio (marzo: 653 / febbraio: 1160). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di marzo è di nazionalità siriana.
Per quanto riguarda le sospette attività di passatore, le cifre sono leggermente inferiori sia rispetto al mese precedente sia rispetto a marzo 2023. Per quanto riguarda poi le consegne alle autorità estere, le cifre sono leggermente più alte rispetto al mese precedente e leggermente più basse rispetto a marzo 2023.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di febbraio 2024
Le cifre relative ai soggiorni irregolari sono diminuite rispetto al mese precedente e a febbraio 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, ma sono diminuiti rispetto a gennaio (febbraio: 1160 / gennaio: 2136). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di febbraio è di nazionalità siriana.
Per quanto riguarda le sospette attività di passatori le cifre sono leggermente inferiori rispetto al mese precedente, ma superiori rispetto a febbraio 2023. Nell’ambito delle consegne alle autorità straniere le cifre sono inferiori sia rispetto al mese precedente sia allo stesso periodo dell’anno precedente.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di gennaio 2024
Le cifre relative ai soggiorni irregolari sono diminuite rispetto al mese precedente e al gennaio 2023. Gli attraversamenti irregolari della frontiera hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, ma anche questi sono diminuiti rispetto a dicembre (gennaio 2024: 2136 / dicembre 2023: 2627). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di gennaio è di nazionalità siriana.
Anche le cifre relative alle sospette attività di passatori e alle consegne alle autorità estere sono inferiori rispetto al mese precedente e allo stesso periodo dell'anno precedente.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
2023
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di dicembre 2023
Le cifre relative ai soggiorni irregolari sono diminuite rispetto al mese precedente e al dicembre 2022. Le entrate irregolari hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, ma sono diminuite anche in questo caso rispetto a novembre (dicembre: 2627 / novembre: 3520). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera a dicembre è di nazionalità afghana.
Per quanto riguarda i casi di sospetta attività di passatori, i dati sono leggermente superiori rispetto a quelli del mese precedente, ma inferiori a quelli dello stesso periodo dell'anno precedente. Per quanto concerne infine le consegne alle autorità estere, le cifre sono inferiori sia rispetto al mese precedente sia al dicembre 2022.
Migrazione irregolare in Svizzera per l’anno 2023
Per quanto riguarda i soggiorni irregolari, i dati relativi all’intero anno 2023 sono leggermente inferiori rispetto a quelli del 2022. In termini di provenienza, i migranti di nazionalità afghana sono stati i più rappresentati (16174), seguiti da persone provenienti dal Marocco (5976) e dalla Turchia (5786).
Le cifre relative ai casi di sospetta attività di passatori sono state inferiori nel 2023 rispetto al 2022. Le consegne alle autorità estere da parte dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza (UDSC) dei confini sono state maggiori nel 2023 rispetto all'anno precedente.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’UDSC intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di novembre 2023
Le cifre relative ai soggiorni irregolari sono diminuite rispetto ad ottobre e novembre dello scorso anno. Le entrate irregolari continuano ad essere registrate principalmente al confine meridionale in Ticino, anche se in misura minore rispetto al mese precedente (novembre: 3520 / ottobre: 3848). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera è di nazionalità afghana.
Il numero di casi di sospetta attività di passatori è uguale a quello dello scorso ottobre, ma inferiore allo stesso periodo dell'anno precedente. Il numero di casi di consegne alle autorità estere è inferiore a quello di ottobre e novembre 2022.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di ottobre 2023
Le cifre relative ai soggiorni irregolari sono diminuite rispetto al mese precedente e anche rispetto all’ottobre 2022. Gli attraversamenti irregolari del confine hanno continuato a verificarsi principalmente al confine meridionale in Ticino, ma sono diminuiti anche in questo caso rispetto a settembre (ottobre: 3848 / settembre: 4098). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di ottobre è di nazionalità afghana. Secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), l'aumento della pressione migratoria al confine meridionale in Ticino è dovuto principalmente a uno spostamento delle rotte migratorie all'interno dei Balcani. Se fino all'ottobre 2022 la rotta Serbia-Ungheria-Austria era la più importante per la migrazione dai Balcani verso l'Europa, attualmente è invece la rotta dalla Serbia all'Italia attraverso Bosnia, Croazia e Slovenia quella più utilizzata.
Per quanto riguarda i casi di sospetta attività di passatori, le cifre sono leggermente inferiori rispetto al mese precedente e allo stesso periodo dell'anno precedente. Per quanto riguarda le consegne alle autorità estere, le cifre sono leggermente superiori rispetto al mese precedente e anche rispetto ad ottobre 2022.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di settembre 2023
Le cifre nell’ambito dei soggiorni irregolari si sono rivelate più alte rispetto al mese precedente e anche rispetto a settembre 2022. Gli attraversamenti irregolari del confine si sono verificati principalmente al confine meridionale in Ticino (settembre: 4098 / agosto: 2873). La maggior parte dei migranti entrati in modo irregolare in Svizzera a settembre è di nazionalità afghana.
Secondo la Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM), l'aumento della pressione migratoria al confine meridionale in Ticino è dovuto principalmente a uno spostamento delle rotte migratorie all'interno dei Balcani. Se fino all'ottobre 2022 la rotta Serbia-Ungheria-Austria era la più importante per la migrazione dai Balcani verso l'Europa, attualmente è invece la rotta dalla Serbia all'Italia attraverso Bosnia, Croazia e Slovenia quella più utilizzata.
Per quanto riguarda i casi di sospetta attività di passatori, le cifre sono allo stesso livello del mese precedente e leggermente inferiori rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Per quanto riguarda le consegne alle autorità estere, le cifre sono leggermente più alti rispetto al mese precedente e anche rispetto a settembre 2022.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM). L'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza delle frontiere (UDSC) scambia intensamente informazioni con le autorità nazionali ed estere partner, in particolare con la SEM, per poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di agosto 2023
Le cifre nell’ambito dei soggiorni irregolari sono più alte rispetto al precedente mese di luglio e si situano sullo stesso livello dell'agosto 2022. Gli attraversamenti irregolari della frontiera si sono verificati principalmente al confine meridionale in Ticino (agosto: 2873 / luglio: 1486). I migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di agosto sono stati principalmente di nazionalità afghana.
Per quanto riguarda i casi di sospetta attività di passatori, le cifre sono sullo stesso livello del mese precedente e leggermente inferiori rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Per quanto riguarda invece le consegne alle autorità estere, i dati sono superiori rispetto al mese precedente e sullo stesso livello rispetto all'agosto 2022.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM). L'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza delle frontiere (UDSC) scambia intensamente informazioni con le autorità nazionali ed estere partner, in particolare con la SEM, per poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di luglio 2023
Le cifre relative ai soggiorni irregolari hanno registrato un aumento rispetto al mese di giugno e a quello di luglio dell'anno precedente. Ciò è dovuto principalmente alle entrate irregolari al confine meridionale in Ticino (luglio: 1486 / giugno: 1125). I migranti entrati in modo irregolare in Svizzera nel mese di luglio erano principalmente di nazionalità afghana.
Per quanto riguarda i casi di sospetta attività di passatori, le cifre sono inferiori rispetto a quelle del mese precedente; non vi sono variazioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Per quanto concerne i dati relativi alle consegne alle autorità straniere, è stato registrato un numero di persone più alto rispetto al mese precedente e al luglio del 2022.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM). L'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza delle frontiere (UDSC) scambia intensamente informazioni con le autorità nazionali ed estere partner, in particolare con la SEM, per poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di giugno 2023
Il numero di fermi per soggiorno irregolare è aumentato leggermente rispetto al mese di maggio, ma è stato inferiore rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Ciò è dovuto principalmente alle entrate irregolari al confine meridionale in Ticino (giugno: 1125 / maggio: 1254). I migranti entrati in modo irregolare in Svizzera il mese scorso erano principalmente di nazionalità afghana e marocchina.
Per quanto riguarda i casi di sospetta attività di passatori, le cifre sono aumentate in modo considerevole rispetto al mese precedente e allo stesso periodo dell’anno precedente. Il numero di casi riguardante le consegne alle autorità straniere è rimasto invariato, ma superiore rispetto a quello dello stesso periodo del 2022.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM). L'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza delle frontiere (UDSC) scambia intensamente informazioni con le autorità nazionali ed estere partner, in particolare con la SEM, per poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di maggio 2023
Le cifre di maggio relative ai soggiorni irregolari sono aumentate, sia rispetto al mese di aprile che al mese di maggio dell'anno precedente. Questo è dovuto principalmente alle entrate irregolari al confine meridionale in Ticino (maggio: 1254 / aprile: 849). I migranti entrati in modo irregolare in Svizzera a maggio erano principalmente di nazionalità afghana e marocchina.
Per quanto riguarda i casi di sospetta attività di passatori, le cifre sono quasi identiche al mese di marzo e raggiungono lo stesso livello dello stesso periodo dell'anno scorso. Per quanto riguarda le consegne alle autorità estere, non vi sono praticamente variazioni rispetto a marzo, ma sono state registrate molte più persone rispetto all'aprile 2022.
In Svizzera, l'analisi della situazione migratoria generale è principalmente di competenza della Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM). L'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza delle frontiere (UFDS) scambia intensamente informazioni con le autorità nazionali ed estere partner, in particolare con la SEM, per poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di aprile 2023
Le cifre relative ai soggiorni illegali sono in linea con i valori del mese di marzo, ma mostrano un aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo è dovuto principalmente alle entrate irregolari al confine meridionale in Ticino (aprile: 849 / marzo: 867) e al confine orientale (aprile: 552 / marzo: 598). I migranti entrati in modo irregolare in Svizzera a marzo erano principalmente di nazionalità afghana e marocchina.
I casi di sospetta attività di passatori sono quasi identici a quelli registrati a marzo e raggiungono lo stesso livello dello stesso periodo dell'anno scorso. Per quanto riguarda le consegne alle autorità estere, non vi sono praticamente variazioni rispetto a marzo; in compenso, il numero di persone consegnate alle autorità estere è superiore a quello dello stesso periodo del 2022.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di marzo 2023
Le cifre relative ai soggiorni illegali si attestano su un livello simile a quello del mese precedente, ma sono leggermente superiori rispetto al marzo 2022. Questo è dovuto principalmente alle entrate irregolari del confine meridionale in Ticino (marzo: 867 / febbraio: 1108) e anche del confine orientale (marzo: 598 / febbraio: 826). I migranti entrati in modo irregolare in Svizzera a marzo erano principalmente di nazionalità afghana e marocchina.
Per quanto riguarda i casi di sospetta attività di passatori, le cifre sono leggermente superiori rispetto a quelle del mese di febbraio, ma si situano allo stesso livello dello stesso periodo dell'anno precedente. Per quanto concerne le consegne alle autorità estere, la situazione è rimasta invariata rispetto al mese precedente, ma sono state registrate più persone rispetto al marzo 2022.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di febbraio 2023
I dati relativi ai soggiorni irregolari sono nuovamente in calo rispetto al mese precedente, ma sono più alti rispetto a febbraio 2022. Ciò è dovuto soprattutto agli attraversamenti irregolari del confine meridionale in Ticino (febbraio: 1108 / gennaio: 2176) e anche del confine orientale (febbraio: 826 / gennaio: 1432). I migranti entrati illegalmente in Svizzera a febbraio erano principalmente di nazionalità afghana e marocchina.
Per quanto riguarda i dati relativi al sospetto d’attività di passatore, i numeri sono diminuiti rispetto al mese precedente e allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel settore delle consegne alle autorità estere, sono state registrate meno persone se paragonate al mese precedente, ma un numero significativamente maggiore rispetto al febbraio 2022.
In Svizzera, l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di gennaio 2023
I dati relativi ai soggiorni irregolari sono in calo rispetto al mese precedente, ma sono significativamente più alti rispetto a gennaio 2022. Il numero elevato è dovuto principalmente agli attraversamenti irregolari del confine meridionale in Ticino (gennaio 2023: 2176 / dicembre 2022: 2904) e anche del confine orientale (gennaio 2023: 1432 / dicembre 2022: 1902). I migranti entrati illegalmente in Svizzera a gennaio erano principalmente di nazionalità afghana e marocchina.
Per quanto riguarda i dati relativi al sospetto d’attività di passatore, le cifre sono rimaste simili a quelle del mese precedente e dello stesso periodo dell'anno precedente. Nel settore delle consegne alle autorità estere, sono state registrate 616 persone.
A causa di un errore nel sistema di stesura dei rapporti nella categoria "Consegne alle autorità estere" sono state riportate cifre eccessivamente elevate per un periodo di tempo prolungato. I dati relativi al mese di dicembre sono corretti, così come quelli delle altre categorie. Ci scusiamo per l'errore e provvederemo a rettificare le cifre, con effetto retroattivo, il prima possibile.
In Svizzera, l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
2022
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di dicembre 2022
I dati relativi ai soggiorni illegali sono in calo rispetto al mese precedente, ma sono significativamente più alti rispetto al dicembre 2021. Il numero elevato è dovuto principalmente agli attraversamenti irregolari del confine orientale (dicembre: 1902 / novembre: 3198 ) e anche del confine meridionale in Ticino (dicembre: 2904 / novembre: 3417). I migranti entrati illegalmente in Svizzera sono principalmente di nazionalità afghana e marocchina.
Per quanto riguarda i dati relativi al sospetto d’attività di passatore, le cifre sono rimaste simili a quelle del mese precedente e dello stesso periodo dell'anno precedente. Nel settore delle consegne alle autorità estere, sono state registrate 852 persone.
A causa di un errore nel sistema di stesura dei rapporti nella categoria "Consegne alle autorità estere" sono state riportate cifre eccessivamente elevate per un periodo di tempo prolungato. I dati relativi al mese di dicembre sono corretti, così come quelli delle altre categorie. Ci scusiamo per l'errore e provvederemo a rettificare le cifre, con effetto retroattivo, il prima possibile.
In Svizzera, l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di novembre 2022
I dati relativi ai soggiorni illegali si situano allo stesso livello del mese precedente, mentre rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso (novembre 2021) sono aumentati. Il numero elevato è dovuto principalmente agli attraversamenti irregolari del confine orientale (novembre: 3198 / ottobre: 4486) e del confine meridionale in Ticino (novembre: 3417 / ottobre: 2435). I migranti entrati illegalmente in Svizzera sono principalmente di origine afghana e tunisina.
Per quanto riguarda i dati relativi al sospetto d’attività di passatore, le cifre sono rimaste praticamente invariate rispetto al mese precedente e allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel settore delle consegne alle autorità estere, sono state registrate 957 persone.
A causa di un errore nel sistema di stesura dei rapporti nella categoria "Consegne alle autorità estere" sono state riportate cifre eccessivamente elevate per un periodo di tempo prolungato. I dati relativi al mese di novembre sono corretti, così come quelli delle altre categorie. Ci scusiamo per l'errore e provvederemo a rettificare le cifre, con effetto retroattivo, il prima possibile.
In Svizzera, l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di ottobre 2022
I dati relativi ai soggiorni illegali hanno registrato un aumento sia rispetto al mese precedente che allo stesso periodo dell'anno scorso (settembre 2021). L'aumento è dovuto principalmente alle entrate irregolari al confine orientale (ottobre: 4486 / settembre: 3703) e al confine sud in Ticino (ottobre: 2435 / settembre: 2144). I migranti entrati illegalmente in Svizzera sono principalmente di origine afghana e tunisina.
Rispetto al mese precedente, i dati relativi al sospetto d’attività di passatore sono praticamente invariati; si è registrato un aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
A causa di un errore nel sistema di stesura dei rapporti nella categoria "Consegne alle autorità estere" sono state riportate cifre eccessivamente elevate per un periodo di tempo prolungato. I dati relativi al mese di ottobre sono corretti, così come quelli delle altre categorie. Ci scusiamo per l'errore e provvederemo a rettificare le cifre, con effetto retroattivo, il prima possibile.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di settembre 2022
I dati relativi ai soggiorni illegali hanno registrato un aumento sia rispetto al mese precedente che allo stesso periodo dell'anno precedente (settembre 2021), anche se l'aumento è stato più moderato rispetto a quello del mese precedente. L'aumento è dovuto principalmente agli attraversamenti irregolari del confine orientale (settembre: 3703 / agosto: 3665) e del confine meridionale in Ticino (settembre: 2144 / agosto: 1309). I migranti entrati illegalmente in Svizzera sono principalmente di origine afghana e nordafricana.
Anche nel settore delle consegne alle autorità estere si è registrato un aumento, sia rispetto al mese precedente che allo stesso periodo dell'anno precedente. Rispetto al mese precedente, i dati relativi al sospetto d’attività di passatore sono praticamente invariati, ma vi è stato un aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di agosto 2022
Le cifre relative ai soggiorni illegali hanno registrato un aumento significativo sia rispetto al mese precedente sia allo stesso periodo dell'anno precedente (agosto 2021). Questo aumento è dovuto principalmente alle entrate irregolari dei migranti in Svizzera attraverso il confine orientale. Come nei mesi precedenti, la maggior parte di queste persone è di nazionalità afghana. Si è registrato anche un leggero aumento del numero di persone di origine nordafricana.
Anche nel settore delle riammissioni alle autorità estere si è registrato un aumento significativo, sia rispetto al mese precedente che allo stesso periodo dell'anno precedente. Anche il numero di casi di sospetta attività di passatori è aumentato rispetto al mese precedente, sebbene le cifre in questo settore siano rimaste praticamente invariate rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di luglio 2022
Le cifre relative alla migrazione irregolare hanno registrato un aumento sia rispetto al mese precedente sia rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (luglio 2021). Questo aumento è dovuto principalmente alle entrate irregolari dei migranti in Svizzera attraverso il confine orientale. Come per i mesi precedenti, si tratta per la maggior parte di persone di nazionalità afgana. Si è registrato anche un leggero aumento del numero di persone di origine nordafricana.
Le cifre relative alle riammissioni alle autorità straniere sono leggermente diminuite rispetto al mese precedente. Il numero di casi di sospetta attività di passatori è rimasto all'incirca allo stesso livello del mese precedente.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di giugno 2022
Le cifre relative alla migrazione irregolare in giugno hanno registrato un aumento sia rispetto al mese precedente che all'anno precedente (giugno 2021). Questo aumento è dovuto principalmente alle entrate irregolari di migranti in Svizzera attraverso il confine orientale. Come per i mesi precedenti, si tratta per la maggior parte di persone di nazionalità afgana. La novità è data dall’aumento del numero di persone di origine nordafricana.
Anche le cifre relative alle riammissioni alle autorità straniere sono aumentate, mentre il numero di casi di sospetta attività di passatori rimane all'incirca allo stesso livello di maggio 2022 e giugno 2021.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di maggio 2022
Le cifre della migrazione irregolare sono più o meno in linea con quelle dei mesi precedenti in tutte e tre le categorie segnalate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere).
Per quanto riguarda i soggiorni illegali, le cifre sono significativamente più alte rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il motivo principale è da attribuire all'aumento del numero di migranti afgani entrati irregolarmente in Svizzera dall'Austria dall'estate 2021.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di aprile 2022
Le cifre della migrazione irregolare sono in linea con quelle del mese precedente in tutte e tre le aree segnalate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere).
Nell'area dei soggiorni illegali le cifre sono significativamente più alte rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La ragione principale è da attribuire all'aumento del numero di migranti afgani entrati irregolarmente in Svizzera dall'Austria a partire dall'estate 2021.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di marzo 2022
Le cifre della migrazione irregolare sono in linea con quelle del mese precedente in tutte e tre le aree segnalate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere).
Nell'area dei soggiorni illegali le cifre sono nuovamente leggermente aumentate rispetto al mese precedente. Questo dopo che negli ultimi mesi del 2021 erano sempre aumentate. Questo dopo una leggera diminuzione registrata nei due mesi precedenti. Anche il numero di fermi è nettamente superiore a quello dei mesi di marzo 2021 e 2020, soprattutto a causa dell'aumento del numero di migranti afgani entrati irregolarmente in Svizzera dall'Austria.
Secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), l'aumento della migrazione irregolare di migranti afgani nella Svizzera orientale non è direttamente collegato alla presa del potere da parte dei talebani. La stragrande maggioranza dei migranti era già in Europa da tempo, al massimo in Turchia, e l'aumento è iniziato diverse settimane prima che i talebani prendessero il potere in Afghanistan.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di febbraio 2022
Le cifre della migrazione irregolare sono in linea con quelle del mese precedente in tutte e tre le aree segnalate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere).
Nell'area dei soggiorni illegali, rispetto al mese precedente, le cifre sono leggermente diminuite per la seconda volta di seguito. Questo dopo che negli ultimi mesi del 2021 erano sempre aumentate. Tuttavia, il numero di fermi è ancora nettamente superiore a quello del febbraio 2021 e 2020, soprattutto a causa dell'aumento del numero di migranti afgani entrati irregolarmente in Svizzera dall'Austria.
Secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), l'aumento della migrazione irregolare di migranti afgani nella Svizzera orientale non è direttamente collegato alla presa del potere da parte dei talebani. La stragrande maggioranza dei migranti era già in Europa da tempo, al massimo in Turchia, e l'aumento è iniziato diverse settimane prima che i talebani prendessero il potere in Afghanistan.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di gennaio 2022
Le cifre sull'immigrazione irregolare sono in linea con il mese precedente in tutte e tre le aree segnalate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere), ma sono significativamente più alte rispetto a gennaio dell’anno scorso.
Dopo che i numeri nell'area dei soggiorni illegali erano regolarmente aumentati negli ultimi quattro mesi del 2021, le cifre del mese di gennaio 2022 sono invece leggermente diminuite. Tuttavia, il numero di fermi è ancora nettamente superiore rispetto a quello del mese di gennaio 2021 e del gennaio 2020. Il motivo principale per cui il numero di fermi è ancora nettamente superiore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente è da ricondurre all'aumento del numero di migranti afgani entrati irregolarmente in Svizzera dall'Austria.
Secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), l'aumento della migrazione irregolare di migranti afgani nella Svizzera orientale non è direttamente collegato alla presa del potere da parte dei talebani. La stragrande maggioranza dei migranti era già in Europa da tempo, al massimo in Turchia, e l'aumento è iniziato diverse settimane prima che i talebani prendessero il potere in Afghanistan.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
2021
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di dicembre 2021
Le cifre sull'immigrazione irregolare sono in linea con il mese precedente in tutte e tre le aree segnalate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere), ma sono significativamente più alte rispetto a dicembre dell’anno precedente.
In particolare, c'è stato un forte aumento nella categoria dei soggiorni illegali se ci si riferisce alle cifre complessive del 2021. La ragione principale è l'aumento del numero di migranti afgani che sono entrati in Svizzera irregolarmente dall'Austria: 1044 delle 2617 persone fermate per soggiorno illegale in dicembre erano afgani entrati in Svizzera attraverso il confine orientale. Questo sviluppo è stato osservato dalla prima metà di luglio
Secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), l'aumento della migrazione irregolare di migranti afgani nella Svizzera orientale non è direttamente collegato alla presa del potere da parte dei talebani. La stragrande maggioranza dei migranti era già in Europa da tempo, al massimo in Turchia, e l'aumento è iniziato diverse settimane prima che i talebani prendessero il potere in Afghanistan.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di novembre 2021
Anche nel mese di novembre il numero di fermi nella categoria dei soggiorni illegali è aumentato in modo significativo, sia rispetto al mese precedente sia rispetto a ottobre 2020. Il motivo principale è ancora una volta l'aumento del numero di migranti afgani entrati irregolarmente in Svizzera dall'Austria. Su un totale di 2411 persone fermate per soggiorno illegale in novembre, 1009 erano afgani entrati in Svizzera attraverso il confine orientale.
Rispetto al mese di ottobre di quest'anno e dell'anno scorso, sono aumentati anche il numero di casi di sospetta attività di passatori e il numero di riammissioni alle autorità straniere.
Secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), l'aumento della migrazione irregolare di migranti afgani nella Svizzera orientale non è direttamente collegato alla presa del potere da parte dei talebani. La stragrande maggioranza dei migranti si trova già da tempo in Europa. Inoltre, l'aumento è stato osservato dalla prima metà di luglio, diverse settimane prima che i talebani prendessero il potere in Afghanistan.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di ottobre 2021
Nel mese di ottobre 2021, il numero di fermi nella categoria dei soggiorni illegali è nuovamente aumentato rispetto al mese precedente. È risultato quindi anche significativamente più alto rispetto all'ottobre dell'anno scorso. Questa evoluzione è dovuta all'aumento del numero di migranti afghani, spesso minorenni, che da diversi mesi entrano irregolarmente in Svizzera nella Regione Est. Su un totale di 2084 persone fermate, entrate illegalmente in Svizzera nel mese di ottobre, 643 sono entrate nella Svizzera orientale e sono di nazionalità afgana.
Secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), l'aumento della migrazione irregolare dei migranti afgani nella Svizzera orientale non è direttamente collegato alla presa del potere da parte dei talebani. La stragrande maggioranza dei migranti si trova già da tempo in Europa. Inoltre, l'aumento è stato osservato dalla prima metà di luglio, diverse settimane prima che i talebani prendessero il potere in Afghanistan.
È stato registrato un moderato aumento delle riammissioni alle autorità straniere. Queste sono aumentate sia rispetto al mese precedente che all’ottobre 2020. I casi relativi alla sospetta attività di passatori, invece, sono diminuiti rispetto al mese precedente e anche rispetto allo stesso periodo del 2020.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di settembre 2021
Nel mese di settembre 2021, il numero di fermi nella categoria dei soggiorni illegali è rimasto all'incirca allo stesso livello del mese precedente ed è stato quindi superiore al mese di settembre dell'anno scorso. I casi relativi al sospetto di attività di passatori sono diminuiti rispetto al mese precedente e anche allo stesso periodo dell'anno scorso. D'altra parte, si è registrato un aumento delle riammissioni alle autorità straniere, che sono aumentate sia rispetto al mese precedente che a settembre 2020.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di agosto 2021
Rispetto alle cifre del mese precedente e a quelle dell’anno scorso (agosto 2020), si registra un aumento sia dei soggiorni illegali che della sospetta attività di passatori. Le cifre inerenti la riammissione alle autorità straniere si attestano invece all'incirca sugli stessi valori dell'agosto 2020 e del luglio 2021.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di luglio 2021
Le cifre relative alla migrazione irregolare in Svizzera nel mese di luglio 2021 nelle tre categorie osservate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere) rispecchiano a grandi linee i dati dell'anno precedente (luglio 2020).
Rispetto al mese precedente (giugno 2021), si nota un leggero aumento in tutte e tre le categorie, come era già stato il caso nel 2019 e nel 2020.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di giugno 2021
Le cifre relative alla migrazione irregolare in Svizzera nel mese di giugno 2021 nelle tre categorie osservate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere) rispecchiano a grandi linee i dati dell'anno precedente (giugno 2020). L’anno scorso, nei mesi precedenti giugno 2020, era stato registrato un considerevole calo delle cifre a causa delle misure sanitarie introdotte alle frontiere nazionali. Le cifre erano rientrate al livello dell’anno precedente una volta terminate queste misure il 15 giugno.
Rispetto al mese precedente (maggio 2021), si nota una leggera diminuzione in tutte e tre le categorie.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di maggio 2021
Le cifre relative alla migrazione irregolare in Svizzera nel mese di maggio 2021 differiscono notevolmente da quelle dello stesso periodo dell'anno precedente (maggio 2020) in tutte e tre le categorie registrate (soggiorni illegali, attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere). Il motivo risiede nella pandemia di Coronavirus. Il 16 marzo 2020, il Consiglio federale ha dichiarato la "situazione eccezionale" secondo la legge sulle epidemie. La Svizzera e un gran numero di altri Stati hanno adottato numerose misure per ridurre il rischio di trasmissione e per combattere il Coronavirus. Per esempio, sono stati reintrodotti controlli sistematici alle frontiere interne e sono state imposte restrizioni di entrata. Questo ha portato a una significativa diminuzione della migrazione irregolare.
Rispetto al mese precedente (aprile 2021) non si osservano grandi differenze.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di aprile 2021
Le cifre relative alla migrazione irregolare in Svizzera nel mese di aprile 2021 differiscono notevolmente da quelle dello stesso periodo dell'anno precedente (aprile 2020) in tutte e tre le categorie registrate (soggiorni illegali, attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere). Il motivo risiede nella pandemia di Coronavirus. Il 16 marzo 2020, il Consiglio federale ha dichiarato la "situazione eccezionale" secondo la legge sulle epidemie. La Svizzera e un gran numero di altri Stati hanno adottato numerose misure per ridurre il rischio di trasmissione e per combattere il Coronavirus. Per esempio, sono stati reintrodotti controlli sistematici alle frontiere interne e sono state imposte restrizioni di entrata. Questo ha portato a una significativa diminuzione della migrazione irregolare.
Rispetto al mese precedente (marzo 2021) non si osservano grandi differenze.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di marzo 2021
Le cifre relative alla migrazione irregolare in Svizzera nel mese di marzo 2021 differiscono notevolmente da quelle dello stesso periodo dell'anno precedente (marzo 2020) in tutte e tre le categorie registrate (soggiorni illegali, attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere). Il motivo risiede nella pandemia di Coronavirus. Il 16 marzo 2020, il Consiglio federale ha dichiarato la "situazione eccezionale" secondo la legge sulle epidemie. La Svizzera e un gran numero di altri Stati hanno adottato numerose misure per ridurre il rischio di trasmissione e per combattere il Coronavirus. Per esempio, sono stati reintrodotti controlli sistematici alle frontiere interne e sono state imposte restrizioni di entrata. Questo ha portato a una significativa diminuzione della migrazione irregolare.
Rispetto al mese precedente (febbraio 2021) non si osservano invece grandi differenze.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di febbraio 2021
Le cifre dell'immigrazione irregolare in Svizzera nel mese di febbraio 2021 sono in linea con quelle del mese precedente e dell'anno precedente (febbraio 2020) in tutte e tre le categorie registrate (soggiorni illegali, sospetta attività di passatori e riammissioni alle autorità straniere).
Migrazione irregolare in Svizzera nel mese di gennaio 2021
Rispetto alle cifre del mese passato e a quelle dello stesso periodo dell'anno scorso, si è verificato un leggero aumento del numero dei soggiorni illegali e delle rimesse di persone alle autorità straniere. Un aumento relativamente più significativo è stato registrato invece nel numero dei casi di attività presumibile di passatori.
In Svizzera l’analisi della situazione migratoria generale è di competenza della Segreteria di stato della migrazione (SEM). L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) intrattiene intensi scambi con le autorità partner svizzere ed estere nonché con la SEM, al fine di poter reagire tempestivamente ai cambiamenti della situazione.