Bilancio 2010 dell’Amministrazione federale delle dogane AFD

Berna, 08.02.2011 - Anche nel 2010 l’Amministrazione federale delle dogane (AFD) si è impegnata a favore della sicurezza, della salute dei cittadini e della piazza economica svizzera. Rispetto al 2009, la quantità sequestrata di derrate alimentari contrabbandate è più che triplicata. Nel traffico delle merci commerciabili, sono stati trattenuti ben 2741 invii contenenti prodotti falsificati, una cifra primato. Il servizio civile della dogana e il Corpo delle guardie di confine (Cgcf) eseguono oltre 150 disposti legislativi e procurano più di un terzo di tutte le entrate della Confederazione.

Sistema d'informazione Schengen

Da circa due anni e mezzo il Cgcf ha accesso al sistema d'informazione Schengen (SIS). Quest'ultimo permette di consultare tutti i casi registrati nello spazio Schengen e, in occasione di controlli, di confrontare i dati relativi a una persona o a un oggetto con quelli salvati nel SIS. Sulla base delle consultazioni SIS, nel 2010 il Cgcf è intervenuto, tra l'altro, nei seguenti ambiti:

  • 80 ricerche di persone per l'arresto ai fini dell'estradizione (2009: 83);
  • 1304 rifiuti d'entrata per cittadini di Stati terzi (1126);
  • 74 persone scomparse (106);
  • 577 accertamenti di soggiorno per autorità giudiziarie (615);
  • 994 ricerche di oggetti, come documenti smarriti e autoveicoli rubati (1342).

Inoltre, nel 2010 il Cgcf ha arrestato e consegnato alla polizia oltre 2500 persone colpite da mandato di cattura per diversi reati. A ciò si aggiunge il sequestro di circa 1500 documenti falsificati.

Migrazione

Tra i compiti in ambito di migrazione rientrano la lotta alle entrate e alle uscite illegali, al soggiorno illegale, al lavoro nero, all'attività di passatori e alla tratta di esseri umani.

Nel 2010 il Cgcf ha constatato 7648 infrazioni alla legislazione in materia di asilo e degli stranieri (7348). Inoltre, ha eseguito 99 fermi di passatori (141).

Contrabbando di stupefacenti

Nell'ambito dei controlli per la lotta al contrabbando di stupefacenti, l'AFD si basa sulle analisi dei rischi. Nel 2010 ha sequestrato le seguenti quantità di stupefacenti:

  • 77,8 kg di hascisc (48,7 kg) e 79 kg di marijuana (46 kg);
  • 31,5 kg di eroina (29,6 kg);
  • 180,5 kg di cocaina (280,2 kg);
  • 1442,6 kg di khat (1483,8 kg);
  • 8419 pillole di diverse sostanze psicotrope, quali LSD ed ecstasy (2513 pezzi).

Contrabbando di derrate alimentari

Anche nel 2010 l'AFD ha accertato una quantità importante di derrate alimentari contrabbandate, per un totale di circa 826 tonnellate di diversi prodotti (251). L'importo dei tributi doganali sottratti nell'ambito delle derrate alimentari ammonta a circa 3,5 milioni di franchi (2,1).

Le derrate alimentari maggiormente contrabbandate sono state:

1. frutta e verdura (2009: 3° posto), con 565 tonnellate;
2. olio alimentare e olio d'oliva (5° posto), con 78 tonnellate;
3. cereali (2° posto), con 70 tonnellate;
4. carne e prodotti carnei (1° posto), con 57 tonnellate;
5. farina (4° posto);
6. formaggi e latticini (6° posto);
7. vino (7° posto).

Nel 2010 la Sezione antifrode doganale ha accertato circa 5400 casi di contrabbando (6100) e aperto 2800 nuovi incarti (3100). Si trattava perlopiù di sottrazione dei tributi doganali e dell'imposta sul valore aggiunto. Le merci contrabbandate comprendevano, tra l'altro, derrate alimentari, animali, alcolici, vini, tabacchi manufatti, oli minerali e prodotti contenenti COV. Tuttavia, le inchieste penali non sono effettuate solo per garantire la riscossione dei tributi, bensì anche per proteggere l'economia e i consumatori. Per questo motivo, sulla base delle esigenze poste dalla legislazione in materia di derrate alimentari, anche nel 2010 l'AFD ha dovuto distruggere a più riprese merci sequestrate. La dogana ha inoltre operato accertamenti riguardanti beni culturali rubati e merci che sottostanno alla conservazione delle specie (animali e piante).

Medicamenti

Nel 2010 l'AFD ha segnalato all'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici Swissmedic 1861 tentativi di importare illegalmente medicamenti in Svizzera (1154). Tali prodotti, essendo contraffatti o vietati in Svizzera, comportavano un elevato rischio per la salute dei consumatori.

I medicamenti maggiormente contrabbandati sono stati:

1. induttori dell'erezione;
2. prodotti dimagranti;
3. preparati per lo sviluppo muscolare;
4. medicamenti che possono procurare dipendenza, soprattutto sonniferi;
5. psicofarmaci;
6. prodotti per schiarire o abbronzare la pelle a base di ormoni.

Protezione dei marchi

Nel 2010 sono stati trattenuti ben 2741 invii contenenti contraffazioni nel traffico delle merci commerciabili (1622), una cifra primato, e constatato 1746 casi nel traffico turistico (780). Al riguardo si tratta spesso delle seguenti merci:

  • borsette, borse da viaggio, portafogli ecc. (35,9%);
  • orologi e gioielli (18,3%);
  • altri capi d'abbigliamento (11,2%);
  • accessori quali scialli, berretti, occhiali da sole ecc. (9,5%);
  • scarpe (9,4%);
  • apparecchi elettrici (6,3%).

Controlli di sicurezza nel traffico pesante

Nel 2010 la dogana ha constatato che circa 18 000 autocarri presentavano lacune nell'ambito della sicurezza (17 000). I veicoli in questione erano troppo pesanti, oppure troppo lunghi o larghi. Inoltre, spesso il carico non era sufficientemente assicurato, i freni o gli pneumatici erano difettosi o risultavano altre carenze. In 127 casi è stata riscontrata l'incapacità di guida del conducente, dovuta al consumo di alcool, droghe o medicamenti. Il tasso alcolemico più alto è stato raggiunto da un conducente al quale è stato riscontrato un valore del 2,3 per mille nel sangue. In 315 casi i conducenti non hanno rispettato le prescrizioni concernenti la durata del lavoro e del riposo.

Entrate

Nel 2010 l'AFD ha permesso all'erario di incassare 23,012 miliardi di franchi (21,3), pari a circa un terzo delle entrate complessive della Confederazione. Di questi, 10,9 miliardi riguardano l'imposta sul valore aggiunto e 5,1 miliardi le imposte sui carburanti.

La documentazione per i media è consultabile al sito www.photopress.ch (→ Eidg. Zollverwaltung → Jahrespressekonferenz 2011).


Indirizzo cui rivolgere domande

Informazioni (dalle ore 14.30):

Walter Pavel, capo Comunicazione/Media AFD, tel. +41 31 322 65 13
Stefanie Widmer, capo sostituta Comunicazione/Media AFD, tel. +41 31 322 50 56



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Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini
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