Dalla Dogana Sud in servizio all’estero per Frontex: «é stata un’esperienza arricchente»
Frontex è l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera. È stata fondata nel 2004 e coordina e sostiene la cooperazione operativa degli Stati Schengen per la protezione delle frontiere esterne dell’area Schengen. L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) partecipa dal 2011 alle missioni Frontex alle frontiere esterne dell’area Schengen. Nel corso degli anni, diversi collaboratori di tutte le regioni linguistiche svizzere hanno preso parte a questi impieghi all’estero. Di recente, dalla Dogana Sud è partito, per la sua prima esperienza in Frontex, un nuovo giovane conduttore cane, Ruben, insieme al suo fedele Kratos. Lo abbiamo incontrato al suo rientro in Ticino.
24.01.2025, Nadia Passalacqua
“Sono stato impiegato per Frontex due volte, ognuna per un periodo della durata di un mese. Kratos ha finito tutte le abilitazioni, mi sono candidato per i servizi all’estero e dal 2024 ho iniziato gli impieghi Frontex. La destinazione viene decisa in base alla necessità di avere un impiego con l’ausilio del cane” racconta Ruben e continua “il lavoro quotidiano consisteva nel pattugliamento di alcuni settori insieme al cane. Eravamo anche chiamati in caso di necessità per eventuali ricerche di persone”.
Creare contatti a livello professionale e umano
Oltre ad un’interessante esperienza professionale, si è trattato anche di un piacevole scambio a livello umano e personale. “Ho instaurato diversi contatti con la polizia del Paese in cui ho prestato servizio, ma anche con altri colleghi Frontex di altri paesi. Condividi esperienze, parli con loro e ti crei contatti che possono tornare utili anche professionalmente. Per esempio, ho incontrato un collega Frontex italiano che vedrò prossimamente perché andremo a correre la stessa maratona”. La lingua comune aiuta nelle interazioni? “Ovviamente la lingua ufficiale è l'inglese, ma noi svizzeri, sapendo più lingue siamo agevolati”.
L’esperienza di Ruben è stata così positiva che ha già dato la sua disponibilità per i prossimi impieghi. “Sono contento dell’esperienza, ho avuto la possibilità di vedere altri luoghi e conoscere altri metodi di lavoro, ascoltare anche le esperienze altrui. Per me è stato molto interessante, arricchente”.
E a fine turno? “Durante uno degli impieghi ho avuto la possibilità di visitare un po’ il Paese, in un altro meno perché mi trovavo in una zona più discosta”.
Lo consiglieresti? Sì, sicuramente sì. Se si vuole fare esperienza, secondo me è ideale”.
I requisiti necessari
Quali sono i requisiti per partecipare agli impieghi Frontex?
“Il livello di inglese B1 è un requisito, durante il reclutamento c' è un test d'inglese. E poi c’è anche un colloquio”.
Nel 2024, i collaboratori dell’UDSC sono stati impiegati per oltre 5.500 giorni, suddivisi tra incarichi a lungo termine, fino a due anni (circa 2.300 giorni), e incarichi a breve termine, da uno a quattro mesi (circa 3.200 giorni). I compiti svolti dagli esperti in materia di protezione delle frontiere nel quadro di una missione Frontex variano a seconda dell'area di operazione.
La Svizzera ha partecipato principalmente a missioni in Grecia, Romania, Croazia, Slovacchia, Bulgaria, Italia e Spagna. Gli esperti in materia di protezione delle frontiere sono principalmente impiegati come specialisti di documenti, debriefers (intervistatori) ma anche come guardie di confine e conducente di cani, sia ai valichi di confine che lungo il confine verde.