ICS2: attuazione in tre fasi
L’Import Control System 2 (ICS2) è uno strumento informatico legato allo spazio di sicurezza doganale europeo formato da Unione Europea (UE), Svizzera e Norvegia (Accordo «SAFE»). Con l’ICS2, tutti gli invii provenienti da Paesi terzi sono ora soggetti a una predichiarazione obbligatoria (entry summary declaration [ENS]), da cui gli invii postali erano prima esentati. Inoltre, è ora disponibile un nuovo livello di informazioni: i dati di pre-caricamento aereo (pre-loading advanced cargo information [PLACI]) sono trasmessi dall’operatore economico il più presto possibile, prima che le merci siano caricate sull’aereo in un Paese terzo. Tutti questi dati raccolti attraverso l’ICS2 permettono alle autorità doganali dei Paesi coinvolti, compreso l’UDSC, di effettuare in anticipo analisi del rischio mirate per eliminare il più rapidamente possibile i potenziali pericoli.
L’attuazione dell’ICS2 avviene in tre fasi (release). La prima fase, in corso dal 15 marzo 2021, riguarda il traffico postale (aeroporti di Zurigo e di Ginevra). La seconda fase, dal 1° marzo 2023, includerà il trasporto aereo (aeroporti di Zurigo e di Ginevra) mentre la terza fase, dal 1° marzo 2024, includerà il trasporto ferroviario, stradale e marittimo (frontiere esterne dello spazio di sicurezza comune). L’UDSC ha creato un gruppo di lavoro per gli attori economici interessati dalla fase 2.