Il lavoro della dogana alla fiera d’arte, tra artisti affermati e artisti in erba
Ogni anno a giugno, nei padiglioni della fiera di Basilea, si svolge la più grande esposizione internazionale d’arte. Anche i collaboratori dell’UDSC sono presenti a questo evento. Forum D. ha accompagnato il team del livello locale Zoll Basel Mitte che si occupa della fiera.
07.07.2023, Di Roman Dörr, perito doganale, Zoll Basel Nord
Ogni anno a inizio estate la fiera di Basilea apre le porte all’arte: all’esposizione principale e alle varie esposizioni secondarie partecipano quasi 300 gallerie nazionali e internazionali che presentano migliaia di opere di circa 4000 artisti di ogni genere del XX e XXI secolo, trasformando così la città nel più grande museo temporaneo al mondo. Qui lavora anche il team della fiera del livello locale Zoll Basel Mitte.
Il viaggio verso la fiera di Basilea
I trasportatori portano le opere d’arte estere, munite di un documento di transito internazionale, attraverso il confine fino alla fiera di Basilea. Il transito termina davanti al padiglione, dove lo spedizioniere fieristico annulla il documento e trasmette l’annuncio di arrivo alla dogana. Dato che in questo caso l’abituale termine d’intervento non decorre, l’autocarro può essere subito scaricato. Entro 48 ore lo spedizioniere deve dichiarare l’invio ai collaboratori della dogana, che si trovano nell’ufficio appositamente allestito nel padiglione, mediante la dichiarazione doganale d’ammissione temporanea semplificata utilizzata esclusivamente per le fiere (DDAT per fiere) o mediante libretto ATA.
Preparativi
Gli spedizionieri, installati negli uffici provvisori nel piano superiore dell’edificio della fiera di Basilea, hanno due giorni di tempo per registrare tutte le opere d’arte sulle DDAT per fiere. Visto il poco tempo a disposizione, lavorano anche di notte.
Parallelamente, procedono anche i lavori di allestimento della fiera d’arte: le singole opere imballate vengono portate nei padiglioni ancora vuoti. Piano piano l’esposizione prende forma, in attesa dei visitatori.
Gli spedizionieri continuano a portare alla dogana i loro dossier (complessivamente sono circa 1400). Ben presto il team della fiera è sommerso da dichiarazioni doganali da controllare in poco tempo. «Il nostro compito è garantire che tutte le opere d’arte siano dichiarate in modo completo e corretto», afferma il sergente Eva Beck, capo squadra del team. Con ogni DDAT per fiere controllata aumenta l’interesse nei confronti dell’esposizione: cosa ci sarà da vedere quest’anno? La fiera presenta artisti già affermati e artisti in erba. I collaboratori della dogana si aggirano perciò curiosi tra le opere. Per evitare problemi con gli espositori, Eva Beck ricorda sempre ai suoi colleghi di non raccogliere mai nulla da terra: potrebbe infatti trattarsi di un’opera d’arte.
Il team della fiera: il biglietto da visita dell’UDSC
Cos’è il team della fiera? Si tratta di un gruppo di servizio che viene impiegato in occasione delle fiere che si svolgono a Basilea. È composto da specialisti del livello locale Zoll Basel Mitte e da collaboratori di altri livelli locali della Dogana Nord. Durante l’esposizione d’arte sono presenti due team.
Il team centrale si occupa di questioni amministrative. È l’interlocutore in loco in caso di domande generali o di domande specifiche sulla procedura. Ad esso si possono rivolgere sia gli spedizionieri, sia galleristi, artisti, clienti e visitatori. Il fatto di avere la dogana «a portata di mano» è molto apprezzato, così come la competenza, la gentilezza, la disponibilità e il plurilinguismo dei collaboratori. «Il nostro team è il biglietto da visita dell’UDSC alla fiera», afferma Eva Beck.
Il secondo team è quello di controllo, che si occupa di verificare se tutte le opere d’arte sono effettivamente state dichiarate alla dogana. I gruppi di due persone sono accompagnati, qualora necessario, da uno specialista in conservazione delle specie e da collaboratori dell’Antifrode doganale.
Finalmente il grande evento inizia: durante quattro giorni circa 90 000 persone provenienti da tutto il mondo si muovono tra le opere d’arte, fotografandole e parlando con gli espositori. Non mancano persone di spicco del mondo politico, economico e culturale internazionale nonché vip e personaggi più o meno famosi. Le gallerie sono soddisfatte: nelle prime ore hanno già venduto molte opere.
Sprint finale
Il team della fiera è occupato fino alla fine dell’evento: le opere d’arte vendute devono infatti essere sdoganate all’importazione, mentre quelle non vendute devono essere riesportate. Ci sono momenti in cui si formano code davanti all’ufficio, poiché tutti vogliono portare via le nuove opere il prima possibile. I collaboratori della dogana controllano documenti, riscuotono tributi, annullano DDAT per fiere, timbrano cedole di libretti ATA e rilasciano certificati d’annotazione. E il tutto rapidamente.
La fiera d’arte è giunta al termine. I membri del team sono contenti che tutto sia andato per il meglio e aspettano con ansia l’esposizione del prossimo anno.
